Lo tzatziki rivisitato a mio gusto in chiave dietetica e salutare
Il brutto tempo e la pioggia degli ultimi giorni mi hanno fatto venir voglia di estate e di preparare piatti che mi riportino con la mente alle vacanze spensierate in riva al mare. E quale ricetta potevo scegliere per soddisfare questo mio desiderio di ricette estive se non lo tzatziki? Ma uno tzatziki a modo mio (astenersi puristi!), senza aglio – che mangiato crudo proprio non mi piace – qui sostituito con lo scalogno, una punta di limone, che conferisce freschezza alla salsa, e con l’aggiunta di un mix di semini (zucca, girasole, lino e sesamo), fonte di fosforo e magnesio, che io metto dappertutto perché fanno tanto bene!
Ho utilizzato lo yogurt greco senza grassi per ottenere una salsa con poche calorie, ma, se non avete problemi di linea (beate/i voi!) potete utilizzare l’ottimo yogurt greco intero. Se non trovate lo yogurt greco, potete acquistare uno yogurt naturale di ottima qualità e sistemarlo in un colino rivestito con una garza pulita. Ponetelo sopra un recipiente che possa raccogliere il siero, copritelo con una pellicola e lasciatelo in frigorifero a colare per 3 ore circa. Otterrete uno yogurt più consistente e adatto per la preparazione delle salse come lo tzatziki.
Per quanto riguarda spezie e aromi, per condire il mio tzatziki ho scelto di utilizzare origano e timo secchi, ma potrete restare sul classico aneto per ottenere un gusto più fedele all’originale greco, oppure utilizzare menta o basilico per una nota più fresca ed estiva. Se vi piacciono i sapori piccantini, provatelo con un pizzico di paprika!
Vi suggerisco di consumare il mio tzatziki da solo spalmato su crostini di pane tostato, oppure come accompagnamento ad altri piatti: io lo adoro con il pinzimonio di verdure oppure per intingervi delle polpettine di ceci dal gusto mediorientale. Mio marito, invece, lo utilizza per accompagnare la grigliata oppure per prepararsi dei panini tipo kebab.
- 250 g di yogurt greco (magro o intero)
- un cetriolo (circa 300g)
- uno scalogno
- un cucchiaino di succo di limone
- due cucchiaini di semi misti (zucca, girasole, lino e sesamo)
- un pizzico di timo essiccato o un rametto di timo fresco
- un pizzico di origano essiccato
- Olio extra vergine d’oliva
- Sale
- Pepe nero macinato al momento
- Lavare e pelare il cetriolo. Tagliarlo a metà, nel senso della lunghezza, e, con uno scavino o un cucchiaino eliminare tutti i semi, poi grattugiarlo con una grattugia a fori larghi. Salare leggermente e porre la polpa di cetriolo a perdere l’acqua in un colino per almeno un’ora.
- Trascorso il tempo necessario, spremere il cetriolo tra le mani per far uscire bene tutta l’acqua di vegetazione e porlo in una ciotola capiente.
- Tritare finemente lo scalogno e aggiungerlo al cetriolo assieme allo yogurt, il succo di limone, un cucchiaino di semi, il timo, l’origano e il sale. Mescolare bene tutti gli ingredienti e conservare in frigorifero fino al momento di servire. Aggiungere, all’ultimo momento, olio extravergine d’oliva e pepe nero a piacere. Decorare con i semini rimasti e servire accompagnato con crostini di pane tostato o un pinzimonio di verdure.
Ricetta creata in collaborazione con Galbani
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