Gelone, orecchione, ostricone, fungo ostrica, pleuroto … questi i diversi nomi con i quali questo fungo è conosciuto. Cresce sul legno delle latifoglie, e si presta facilmente alla coltivazione. Per questo motivo possiamo trovare il Pleurotus in vendita durante tutto l’anno. Non è un fungo profumato e la sua carne è compatta, soda e tenace, pertanto si presta bene alla frittura e alla cottura alla griglia, come anche alle preparazioni condite con erbe aromatiche e spezie. Io ve lo presento fritto, semplicemente passato in farina e uovo sbattuto, accompagnato con una salsa sana e leggera a base di yogurt, curcuma (uno dei miei super food preferiti) e olio extra vergine Mackè di Parovel.
Per un tocco foodie finale, ho utilizzato i fiocchi di sale rosa australiano Murray River.
Post realizzato in collaborazione con Olio Parovel.
Ciotolina con uccellino e cucchiaino di Tramai
- 20 funghi Pleurotus
- 2 uova
- 6 cucchiai di farina 00
- Olio extra vergine d’oliva Macké
- Fiocchi di sale Murray River (o Fleur de sel)
- Per la salsa:
- 125 g di yogurt intero naturale
- 2 cucchiaini d’olio extra vergine d’oliva Macké
- 1 cucchiaino da caffè di curcuma
- Un pizzico di sale
- Lavare brevemente i funghi. Dividerli eliminando i gambi più duri.
- Lessare i funghi in acqua bollente leggermente salata per 5 minuti.
- Scolarli bene e asciugarli con carta assorbente
- Sbattere due uova.
- Passare i pleurotus nelle uova, poi nella farina e friggere in olio bollente.
- Scolare su carta per fritti e servire immediatamente condendo con fleur de sel e accompagnando con una salsina preparata mescolando 125 g di yogurt con l’olio d’oliva e la curcuma e un pizzico di sale.
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