Prima di parlarvi del mio smoothie di lamponi e pesche, volevo chiedervi se vi siete accorti che ho cambiato la veste grafica del blog. Vi piace? E il nuovo logo? Cosa ne pensate? Fatemelo sapere! Io sono proprio contenta del nuovo abito di Una Casa in Campagna. Devo ancora studiare qualche modifica, ma ora, finalmente, sento che posso dedicarmi con maggiore attenzione ai contenuti così importanti per ogni blog che abbia voglia di crescere.
Avrete notato anche la presenza di una striscia nera in alto che riporta il logo di Ifood. Il cambio della veste grafica è anche conseguenza del mio ingresso nella piattaforma iFood: il primo network italiano nato spontaneamente dall’incontro tra blogger. Se volete conoscere meglio questo importante progetto vi invito a visitare il sito di iFood.
Comincia per me dunque un percorso nuovo che mi porta nuovo entusiasmo e voglia di riprendere a condividere con voi. La vecchia veste grafica non mi soddisfaceva più e questo mi toglieva la voglia di pubblicare. Ho perciò diverso materiale in arretrato, ricette e viaggi (anche di qualche tempo fa) di cui ancora non vi ho parlato. Continuate a seguirmi dunque, perché ho tante cose da raccontarvi!
Per cominciare questo nuovo capitolo di Una Casa in Campagna, ho deciso di pubblicare una ricetta che preparo spesso in questa stagione, soprattutto nei giorni di gran caldo! Lo smoothie. Oggi ho scelto di farlo con le pesche e i lamponi, ma la ricetta è talmente semplice che potete scegliere di prepararlo con la frutta che più vi piace.
Lo smoothie si prepara con il frullatore, ma allora, mi chiederete voi, “che differenza c’è con il nostro buon vecchio frullato che ci preparava la mamma?” Ho fatto un po’ di ricerche su Google e sono capitata su un bell’articolo esplicativo di Dissapore che vi invito a leggere anche per le buone ricette segnalate. Secondo Dissapore “gli smoothies (dall’anglosassone morbido, vellutato) non sono semplici frullati”!
Il frullato della classica merenda estiva di un tempo è il risultato dell’unione di frutta, zucchero (facoltativo), latte ed, eventualmente, ghiaccio. Anche il milkshake è diverso dallo smoothie in quanto è preparato con il latte, lo yogurt o altri ingredienti calorici come gelato, cacao o panna. Alla fine possiamo definire gli smoothie come “i fratelli più salutari dei frullati”.
Lo smoothie è dunque una bevanda cremosa e vellutata che ha come ingrediente base la frutta e/o la verdura, alla quale si aggiunge un liquido che può essere latte (anche vegetale), yogurt, succo di frutta o anche semplicemente acqua. Lo smoothie è poco calorico, soprattutto se, come ingrediente liquido di base optiamo per un succo di frutta non zuccherato, possibilmente fatto in casa, uno yogurt magro o dell’acqua.
La ricetta del mio smoothie ai lamponi e pesche è molto rapida e semplice da preparare. La base è costituita dal succo di mela che io preferisco preparami al momento con la centrifuga, ma potete sempre utilizzare del succo di mela confezionato. In questo caso sarebbe meglio scegliere un succo di mela senza zuccheri aggiunti (lo so che è difficile trovarli, ma, vi assicuro, esistono! Presto vi parlerò di succhi naturali prodotti proprio qui in Friuli che ho visto recentemente a Taste the Borders.) Al succo di mele aggiungo i lamponi e delle pesche tagliate a pezzetti, che, una volta frullate, conferiranno la cremosità tipica dello smoothie. Azionate il mixer per alcune decine di secondi e il gioco è fatto!
Potete ovviamente sbizzarrirvi per preparare smoothie con gli ingredienti più diversi: la base è sempre costituita da un liquido da versare nel frullatore che può essere succo di frutta, latte vaccino o di capra, latte di soia, di mandorla, di riso, di cocco, yogurt liquido o semplicemente acqua. A questo dovete aggiungere della frutta tagliata a pezzi, in quantità pari circa alla metà del volume dell’elemento liquido. Qui potete sbizzarrirvi alla ricerca di sapori, colori e consistenze. Classico ingrediente base dello smoothie è la banana che assicura una consistenza morbida e vellutata, ma vanno benissimo anche altri frutti come pere, mele polpose, albicocche, kiwi, pesche, meloni, o anche frutti tropicali come mango e papaya. Se vi piacciono i sapori più aspri, scegliete allora piccoli frutti di bosco come fragole, more, lamponi e mirtilli.
Dopo aver frullato, se lo ritenete necessario, potete correggere il gusto aggiungendo un cucchiaino di miele o di sciroppo d’agave (io preferisco questa seconda soluzione perché la nutrizionista mi ha detto che lo sciroppo d’agave ha un indice glicemico più basso rispetto al miele). Se vi piace potete aggiungere nel bicchiere del frullatore anche qualche cubetto di ghiaccio per rendere lo smoothie ancora più fresco e dissetante. D’inverno potete preparare lo smoothie con frutta congelata per ottenere una consistenza ancora più fresca e cremosa.
Una cosa che mi piace molto fare è osare con l’aggiunta di qualche spezia o ingrediente particolare come ad esempio lo zenzero, il sedano, il cacao amaro, i semi di chia o di canapa, il gel di aloe, la noce moscata, la curcuma o la cannella. Via libera agli esperimenti! Se poi il vostro smoothie sostituisce un pasto (io spesso faccio colazione con questo genere di bevanda), non dimenticate di aggiungere delle proteine inserendo latte (di origine animale o vegetale, a seconda delle vostre abitudini alimentari), proteine in polvere di canapa o pisello o comunque di origine vegetale o frutta secca.
Prima di lasciarvi la mia ricetta per uno smoothie dissetante ai lamponi e pesche, vi segnalo i link ad alcuni smoothie che ho visto in rete e che voglio provare:
Smoothie detox dal blog Timo e basilico
Super smoothies di Jamie Oliver
Smoothie proteico di Lorraine Pascal
Lo smoothie ai lamponi, banana e cocco della mia amica Giulia
- 3 pesche
- 65 g di lamponi (più qualcuno per la decorazione)
- 2 mele
- sciroppo d’agave (facoltativo)
- Tagliare le mele a pezzi e passarle nella centrifuga o nell’estrattore.
- Pelare le pesche e tagliarle a pezzi, eliminando il nocciolo. Tagliare a metà i lamponi.
- Versare tutti gli ingredienti (succo di mela, pesche e lamponi) nel bicchiere del mixer e frullare per una trentina di secondi. Assaggiare e, se lo ritenete necessario, aggiungere un cucchiaino di sciroppo d’agave.
- Servire lo smoothie freddo, se volete con qualche cubetto di ghiaccio, e decorate con qualche lampone.
Bellissimo il logo: più country di così… mi ricorda quei bellissimi cottage inglesi che sanno tanto di relax!
Lo smoothie è delizioso e io d’estate vivrei di smoothies di tutti i tipi, quindi tu posta che io traggo ispirazione 🙂
Un bacio!
Ciao!!!! In effetti quando ho parlato con chi mi ha fatto il logo avevo proprio in mente un cottage inglese! Felice che dia questa impressione! 🙂 Ho diverse ricette di frullati e bevande da pubblicare, quindi torna a trovarmi che le troverai presto. Grazie per essere passata di qua! Ci vediamo presto!
Che bello e che buono Ale! Complimenti anche per il tuo blog rinnovato! e grazie per aver segnalato il mio Smoothie! :*
Ciao tesoro! Sono felice che ti sia piaciuto il nuovo look di Una Casa in Campagna! Ora me lo sento più mio, occuparsi da soli del template del blog è molto meglio, vero? Parlando di smoothie non potevo non segnalarne almeno uno dei tuoi! <3 Ciao e ora vengo a trovarti!