Se c’è un piatto che mi riporta alle mie origini pugliesi (da parte paterna) e ai ricordi delle vacanze trascorse da bambina con zie e cugini tra Puglia e Calabria, ebbene sono proprio le polpette di melanzane! Quelle che faceva la nonna Lina non me le ricordo (ma che buone che erano le sue pittule!), quelle che faceva zia Luciana erano semplicemente meravigliose! E’ proprio a zia Luciana che ho chiesto la ricetta per cercare di riprodurle. Rigorosamente tutto ad occhio! Sono soddisfatta del risultato, anche se il gusto di quelle polpette che sapevano di sole, vacanze e spensieratezza sembra essere proprio irreplicabile!
Questa ricetta è inserita nel numero estivo di Bontat, il magazine di cucina on line, completamente gratuito, del Friuli Venezia Giulia. Mi raccomando sfogliatelo e fatemi sapere se vi è piaciuto!
Polpette di melanzane alla salentina
Difficoltà: facile
Tempo: 40 minuti
Ingredienti: per 6 persone
- 600 g di melanzane
- 200 g di pecorino pugliese grattugiato (oppure parmigiano reggiano)
- 120 g di pane grattugiato
- 35 g di capperi sotto sale
- 70 g di olive nere pugliesi denocciolate
- 2 uova medie
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 mazzetto abbondante di basilico
- mezzo spicchio d’aglio
- olio di semi per friggere
- sale
Procedimento: Lavare, mondare le melanzane e tagliarle a metà nel senso della lunghezza, senza sbucciarle. Farle cuocere in abbondante acqua bollente leggermente salata finché risulteranno morbide. Ci vorranno circa 10 minuti. Quindi scolarle e farle raffreddare. Strizzare bene le melanzane in modo da eliminare l’acqua in eccesso. Disporle in una terrina capiente e schiacciarle con le mani fino a ridurle in purea. Se la buccia dovesse essere troppo dura, ridurla a pezzetti con un coltello, oppure eliminatela. Aggiungere il pecorino (se preferite un gusto più dolce, potete sostituire la metà del pecorino con altrettanto parmigiano), il pangrattato, il prezzemolo e l’aglio tritati, il basilico spezzettato, i capperi dissalati, le olive tritate e le uova. Amalgamare bene tutti gli ingredienti lavorando con le mani. Aggiustare di sale. Con il composto ottenuto, formare delle polpette di forma cilindrica. Infarinarle leggermente e friggerle in abbondante olio di semi ben caldo. Scolare le polpette con un mestolo forato e porle a perdere l’unto in eccesso su un foglio di carta per fritti. Disporre le polpette sul piatto da portata e servirle calde (ma sono buone anche a temperatura ambiente). E’ possibile preparare le polpette in anticipo per poi disporle in una teglia con salsa di pomodoro al basilico. Cospargere con formaggio grattugiato e gratinare in forno al momento di servire.
Ottima ricetta e bella la rivista non la conoscevo. Buona fine settimana
Grazie Edvige! Felice anche che tu abbia scoperto Bontat. Il 4 settembre esce un numero speciale per Friuli Doc! Buon fine settimana anche a te! 🙂