In fondo all’orto c’è un vecchio albero di pere che in questa stagione produce centinaia di piccoli, dolci, succosi frutti. Non so di che varietà si possa trattare. L’albero è stato piantato dai miei nonni 50 anni fa (ma forse anche di più) e da allora ogni estate ci regala un raccolto generosissimo. Ieri ho riempito un cestino intero! Non vi dico quante perette sono ancora in attesa di essere colte e quante quelle cadute per terra, ormai troppo mature e un po’ ammaccate. Buona parte dei frutti farà felici gli uccellini che animano il giardino, un’ottima fonte di vitamine e cibo fresco per merli, gazze, tortore e passerotti.
Domani, quando l’erba sarà tagliata di fresco, voglio tornarci per riempire un altro cestino da trasformare in confettura o in composta, magari con l’aggiunta di qualche spezia, ancora non ho deciso. Ho anche messo da parte l’anno scorso la ricetta di una torta che voglio provare. Dipenderà dall’ispirazione del momento.
Oggi ho voglia di confezionare un semplice, profumatissimo (e collaudatissimo) cake alle pere.
Per farlo mi affido alla ricetta di Sophie Dudemaine. Sophie è una food writer francese, divenuta celebre per aver lanciato nel 2002 il trend dei cake salati. Il suo libro “Les cakes de Sophie”, è ormai un classico, e, anche se un po’ datato, è uno dei miei libri di cucina preferiti. Ricette semplici e di sicuro successo per cake, dolci e salati, che richiamano la tradizione ma, soprattutto per quanto riguarda il salato, sanno spesso sorprendere per scelta e abbinamento degli ingredienti.
Se non avete a disposizione le perette estive, potete senza alcun problema sostituirle con delle pere williams o abate. Sophie, nella sua ricetta originale, utilizza 2 pere Williams.
Cake con le pere dell’orto
Per uno stampo da cake di 30x11cm
Ingredienti:
3 uova grandi
170 g di zucchero semolato
160 g di farina 00
5 g di lievito per dolci
150 g di burro a pomata
15 perette, oppure 2 pere di taglia normale
Per lo sciroppo:
100 g di zucchero semolato
100 ml di acqua
Sbucciate le pere e tagliatele a pezzetti irregolari.
Imburrate e infarinate lo stampo da cake.
In un pentolino capiente, riunite gli ingredienti per lo sciroppo. Ponete sul fuoco a fiamma bassa e, sempre mescolando, fate sciogliere lo zucchero nell’acqua, fino a ottenere uno sciroppo trasparente.
Appena lo sciroppo sarà pronto, immergetevi i pezzetti di pera e lasciate fremere a fuoco moderato per 10 minuti. Il tempo dipende dalla grandezza dei pezzettini di pera, dalla qualità e dal grado di maturazione. Io preferisco che la polpa rimanga leggermente croccante.
Scolate le pere dal liquido di cottura e fatele raffreddare.
In una ciotola capiente, o nel bicchiere della planetaria, lavorate con la frusta le uova intere con lo zucchero e un pizzico di sale.
Piccolo trucchetto: lavorate per qualche secondo le sole uova e aggiungete soltanto in un secondo momento lo zucchero. Lo zucchero deve essere aggiunto solo quando le fruste sono in movimento, in questo modo non rischierete di “bruciare” le uova.
Montate il composto fino a che farà il nastro.
Aggiungete la farina setacciata con il lievito, mescolando con una spatola ed effettuando movimenti delicati dal basso verso l’alto, per non smontare il composto. Quando la farina sarà ben incorporata, aggiungete il burro a pomata. Aggiungete infine le pere, ben scolate dal liquido di cottura e leggermente infarinate (in questo modo non finiranno tutte sul fondo del cake).
Versate il composto nello stampo. Sbattete sul piano di lavoro per fare assestere l’impasto.
Cuocete in forno statico (già caldo a 180°) per 40 minuti.
Per verificare la cottura, infilate una lama di coltello nel cake. La lama dovrà fuoriuscire quasi asciutta (teniamo presente comunque che c’è l’umidità delle pere) e pulita.
Questo cake è adatto per completare una golosa e nutriente colazione, ma trovo sia anche un dolce perfetto da servire all’ora del té.
Vi suggerisco alcune varianti:
Cake alle pere e cioccolato: aggiungere agli ingredienti 40 g di scaglie di cioccolato fondente
Cake alle pere e cannella: aggiungere 1/2 o 1 cucchiaino di cannella tritata. Le dosi dipendono dai gusti. Io non amo particolarmente la cannella pronunciata, quindi ne aggiungo mezzo cucchiaino scarso.
ciao, mi sono imbattuta per caso nel tuo blog e volevo avvisarti di una cosa: spero che sia stata tu a dare la ricetta a questa rivista perchè altrimenti ti hanno plagiata.
qui il link se vuoi verificare: http://www.facebook.com/photo.php?fbid=235106916614848&set=pb.234305226695017.-2207520000.1349204394&type=1&theater
complimenti per la ricetta 🙂
Ciao Barbara, ancora una volta grazie! Tutto in ordine e sotto controllo come ben sai! 😉
adorata deve essere meraviglioso! Prova anche la variante con il pecorino dal “nostro” libro!!!!
Hai ragione!!!!
Ho anch’io delle piccole pere in giardino. le userò senz’altro per questa ricetta, che le valorizza molto a mio parere. Mi piace in particolare la variante con le goccie di cioccolato. Grazie Ale!
Cioccolato e pere sta sempre bene! :)Grazie laura per la visita!