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Confettura di fragole

19 Giugno 2012 by Alessandra Colaci 4 commenti

B5-confettura-di-fragole

Mi piace quando eventi e occasioni si incastrano perfettamente permettendomi di dar vita a qualcosa di buono. La scorsa settimana, rientrando da Milano, ho deciso di far sosta allo spaccio della Pentole Agnelli, famosissimo produttore italiano di pentole e strumenti di cottura. E’ un indirizzo molto interessante che mi è stato consigliato da mio fratello, cuoco per passione ed esperto di cucina.

Era da un po’ che desideravo comprare una pentola di rame per cuocere marmellate e confetture. Nella selezione presente allo spaccio non era presente la classica bacinella in rame con doppio manico che viene tradizionalmente utilizzata per la cottura di marmellate e dolciumi. Visti i prezzi interessanti, ho comunque deciso di acquistare un magnifico paiolo in rame martellato, che, sebbene sia ideato per la cottura della polenta, risulta perfettamente adattabile alle mie necessità.

Paiolo in rame e confettura di fragole - Una casa in campagna

Giunta a casa con la mia pentola di rame rosso fiammante, ho scoperto di essere stata selezionata per partecipare a un nuovo progetto della “Trnd Italia“. Trnd è agenzia leader in Europa nel settore del marketing partecipativo (in gergo Word-of-Mouth).  In pratica, quando i membri della comunità trnd vengono selezionati per partecipare a un progetto, è offerta loro la possibilità di testare a casa propria i prodotti oggetto della campagna. Possono poi decidere, nelle settimane successive, di collaborare con trnd, per far conoscere i prodotti, semplicemente parlandone ad amici e conoscenti, distribuendo campioni gratuiti. Il buon vecchio passaparola, dunque, diventa modo innovativo per rendere noti prodotti e servizi.

Sono “trnder”, cioè membro della Trnd Community da poco più di un anno e ho richiesto e ottenuto di partecipare a un paio di progetti che mi hanno incuriosita, sempre legati al mondo del food. Mi sono sempre divertita e mai mi sono sentita obbligata a promuovere i prodotti in questione o annoiata con pubblicità o spam. Tutto è facoltativo e gratuito!

Il Kit Cameo Fruttapec - Una casa in campagna

Il progetto al quale sto partecipando in questo momento è il progetto Cameo Fruttapec. 1500 persone (tra queste ci sono anch’io) proveranno a preparare marmellate e confetture utilizzando Fruttapec, un prodotto a base di pectina (un elemento naturale contenuto nelle mele e negli agrumi) che, aggiunto allo zucchero, consente di ridurre i tempi di bollitura della frutta a soli 3 minuti. Esistono tre varianti di Fruttapec, nello specifico io sto provando la versione Fruttapec 2:1 che permette di dimezzare la quantità di zucchero. Normalmente nella preparazione tradizionale si utilizza circa 1 Kg di zucchero per 1 Kg di frutta. Con Fruttapec 2:1 è sufficiente utilizzare 500g di zucchero per ogni Kg di frutta.

Ho deciso di partecipare a questo progetto perché fino a oggi avevo utilizzato ricette e metodi tradizionali. La possibilità di provare a diminuire notevolmente la quantità di zucchero presente nelle mie confetture, ma anche quella  di ridurre i tempi di cottura a soli 3 minuti e quindi di ottenere un prodotto meno dolce, dal colore brillante e dal gusto di frutta più intenso , ha decisamente stuzzicato la mia curiosità.

Il paiolo in rame da mettere alla prova, il prodotto a base di pectina da provare… non mi restava che trovare l’occasione per unire le due cose e cominciare la produzione di confetture. L’occasione non si è fatta attendere! Sabato mi è stato portato in regalo dall’Austria un cestino colmo di fragole biologiche profumatissime… non ho saputo resistere e una buona parte di quelle fragole si è trasformata in una golosissima confettura.

Confettura di fragole

Ingredienti per 6 vasetti da 0,15 L

1 Kg di fragole

500 g di zucchero semolato

1 bustina di Fruttapec Cameo 2:1

Lavate velocemente, mondate e tagliate a pezzettini le fragole. Mettetele in una pentola dai bordi alti (io ho utilizzato il paiolo di rame, ma anche una pentola di acciaio o di alluminio andranno bene).

Mescolate il Fruttapec con lo zucchero, aggiungetelo a freddo alle fragole e portate a ebollizione.

Fate bollire a fuoco vivace per 3 minuti, sempre mescolando. Se utilizzate una pentola di rame, grazie all’ottima conducibilità del materiale, per ottenere lo stesso risultato sarà sufficiente una fiamma molto bassa.

Togliete la pentola dal fuoco e mescolate ancora per 1 minuto, facendo dissolvere l’eventuale schiuma. Io un po’ di schiuma l’ho comunque tolta con cucchiaio di plastica forato.

Per valutare la consistenza della confettura, metterne 2-3 cucchiaini su di un piattino e farla raffreddare velocemente.

Io credo di essermi un po’ distratta – in televisione c’era la partita dell’Italia 🙂 – e la mia marmellata deve aver bollito un paio di minuti in più. Ad ogni modo la consistenza era perfetta.

Le istruzioni di Fruttapec suggeriscono: per aumentare la consistenza aggiungete 50 ml di succo di limone per ogni Kg di frutta, riportate a ebollizione e far bollire per 1 minuto.

Se, invece, la consistenza è quella desiderata, versate la confettura ancora bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati. Chiudete ermeticamente e capovolgete i vasetti per 5 minuti.

Ho seguito la ricetta così come suggerita dal ricettario della Cameo. Ho già assaggiato la marmellata che mi è piaciuta molto. Il colore è rimasto vivace e chiaro, la minor quantità di zucchero non può che essere un vantaggio. Mi domando se, diminuendo la quantità di zucchero, i tempi di conservazione si riducano. Mi informerò. Ad ogni modo il primo esperimento mi lascia pienamente soddisfatta!



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Commenti

  1. nonnapapera dice

    12 Maggio 2013 alle 20:10

    Ho preparato pochi giorni fa la marmellata di fragole e rabarbaro, profumata alla vaniglia e al pepe rosso Pondichéry: una delizia! E la vaniglia le conferisce un profumo unico!! Al corso di Theodora ho scoperto il pepe malaghetta, che si trova più facilmente in Italia e può sostituire il pepe rosso. Ciao cara!

    Rispondi
    • Alessandra Colaci dice

      12 Maggio 2013 alle 23:07

      Ciao! Sono venuta a leggere la ricetta con il pepe rosso Pondichéry sul tuo blog, volevo lasciarti un commento, ma non so per quale motivo, dal telefonino non riesco a farlo. Devo tornare dal pc. Bellissima ricetta voglio provarla anch’io, magari con il malaguetta! Andrò a trovare Gianluca! Grazie per la visita e a presto!

      Rispondi
  2. Alessandra Colaci dice

    28 Giugno 2012 alle 11:49

    Ciao Laura! E’ anche la mia preferita! Devo venire dalle tue parti per comprare un po’ di fragole per farne ancora!

    Rispondi
  3. Laura dice

    25 Giugno 2012 alle 23:11

    La marmellata di fragole fatta in casa è la mia preferita!!! Burro e marmellata di fragole su pane o fette biscottate è una colazione o merenda classica ma delle migliori!

    Rispondi

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Ciao! Mi chiamo Alessandra e ti do il benvenuto nel mio blog personale! Vivo nella casa di campagna della mia famiglia che si trova nella pianura friulana, ma sono triestina e quindi non posso stare troppi giorni senza vedere il mare. Sono una piccola imprenditrice e non potrei fare altro mestiere al mondo. Sono sposata con un adorabile francese che io chiamo "il Marsigliese" e ho un gatto di nome Matisse. Su Una casa in campagna vi racconto cosa si prepara nella mia cucina. Da qualche tempo seguo un'alimentazione il più possibile naturale e sempre più spesso a tendenza vegetariana. Mio marito continua a mangiare la carne, però, e quindi mi capita di cucinarla ancora (il mio quindi non è un blog vegetariano e ancor meno vegano, nonostante le mie simpatie per questo tipo di cucina). Su questo spazio tutto mio vorrei inoltre condividere la mia passione per la campagna, le case e le atmosfere country. Ci sarà posto anche per raccontarvi del mio territorio (il Friuli Venezia Giulia), e di quella che è ormai la mia seconda patria, la Francia (e la Provenza, in particolare, regione meravigliosa dove mi reco diverse volte all'anno). Ma vorrei trovare anche il modo di parlarvi del mio stile di vita, delle mie piccole conquiste nell'ambito dell'organizzazione e della crescita personale. Vorrei raccontarvi dei viaggi che ho fatto e che mi piacerebbe fare, parlarvi del giardino che cerco con entusiasmo di curare e condividere, con chi mi vorrà leggere, altri interessi e passioni che animano le mie giornate. Vi do quindi il benvenuto e spero vi troviate bene nella mia "Casa in Campagna" :)! Read more...

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Le foto e i testi, se non diversamente indicato, sono realizzati da Alessandra Colaci.

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